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L'Atelier delle Idee.

Scienza & metodo Biostoria

Scienza & metodo Biostoria
Prof. Antonia Colamonico, epistemologa.

Centro Studi - Acquaviva F. (BA)

Centro Studi - Acquaviva F. (BA)
aula cenacolo

domenica 23 marzo 2008

La Mente Complessa per Edgar Morin



Tra la ricca produzione concettuale di E. Morin, quella che preferisco rileggere è la sua opera autobiografica “I miei demoni”, che permette di studiare il suo pensiero, attraverso l’indagine critica della sua stessa mente. È l’auto-critica della critica sul metodo. È una forma di introspezione di secondo livello, in quanto l’autore, spiega il perché dei suoi pensieri intorno al mondo, dapprima a se stesso e poi al lettore. Il testo diviene un viaggio segreto nella sua coscienza che, a sprazi, gli illumina i perché di suoi stessi criteri di giudizio.

“… rendere l’osservatore parte della sua stessa osservazione, volgersi verso se stessi per oggettivarsi, comprendersi e correggersi rappresentano per me un principio ideale e insieme una necessità etica… l’esercizio permanente dell’auto-osservazione… dà vita ad una seconda coscienza – una coscienza vera – legandosi …al Me-scettico, ironico ed estetico… al Me-testmone, nascosto nelle profondità di ognuno di noi… anch’io come tutti provo risentimento e rancore, ma l’esercizio autocritico mi aiuta, se non a superarli, almeno a non consentire che prendano il sopravvento…

La mia etica per l’altro nasce dalla “fede” … ma si fonda sulla concezione dell’essere umano. Nel Paradigma perduto ho sviluppato l’idea dell’uomo sapiens-demens, traendo le conseguenze logiche della concezione di Mac Lean di un cervello uno e trino, che ha in sé il paleocefalo (un’eredità dei rettili, fonte dell’aggressività, del del calore, delle pulsioni primarie), il mesocefalo (eredità degli antichi mammiferi, in sui sono connessi tra loro lo sviluppo dell’affettività e la memoria a lungo termine) e la corteccia che, di dimensioni ridottissime nei pesci e rettili , fra i mammiferi cresce sino a racchiudere tutte le strutture dell’encefalo e a formare i due emisferi cerebrali, e che con la zona neo-cortecciale raggiunge nell’uomo uno sviluppo straordinario. Non essendoci gerarchia, ma un alternarsi fra queste tre istanze cerebrali – intelligenza, affettività e pulsione – con il predomino a seconda dei momenti e degli individui, dell’una sull’altra, è facile concludere non solo che la razionalità è estremamente fragile…

... la mia concezione dell’individuo implica la nozione di multipersonalità potenziale … “il fenomeno dello sdoppiamento della personalità nel suo carattere patologico estremo non fa che mettere in evidenza un fenomeno normale, in base a cui la nostra personalità si cristallizza in forme differenti non soltanto a seconda dei ruoli sociali che siamo costretti a giocare… ma anche a seconda delle circostanze: la collera, l’amore, l’odio, la tenerezza ci fanno davvero passare da una personalità all’altra, modificando non solo le nostre voci e comportamenti ma la stessa gerarchia interna paleo-meso-neo-cefalica. In tal modo siamo certamente in possesso di numerose personalità, l’una dominante e le altre che emergono occasionalmente

Queste considerazioni non mi convincono dell’impossibilità di giudicare, ma della necessità di rendere più complesso il mio giudizio. In questo senso la mia etica è indissociabile dalla conoscenza complessa e conduce da un lato alla tolleranza, e dall’altro alla comprensione."

( da E. Morin. I miei demoni. Ed. Biblioteca Meltemi. Roma, 1999.)

sabato 22 marzo 2008

Il cervello cresce per tutta la vita




La crescita del cervello può durare per tutta la vita. Recenti scoperte sulle “cellule staminali” nel cervello hanno eliminato il vecchio dogma della Neurologia per cui si riteneva che le cellule neuronali del cervello fossero incapaci di riprodursi. Oggi sappiamo invece che in un ambiente ampiamente stimolato anche nell’adulto la rigenerazione neuronale è sempre possibile a partire da “cellule staminali” cosi dette “Toto-potenti”, che in qualità di precursori indifferenziati possono differenziarsi in diverse forme cellulari. Inoltre è ben noto che esistono nel cervello processi di stabilizzazione che rallentano e diminuiscono il numero di neuroni nel cervello e rallentano la crescita di nuove cellule neuronali.

Il Cervello del nascituro inizia a svilupparsi con rapidità impressionante ed i neuroni si moltiplicano con grande rapidità. Dal sesto mese, la produzione cosi celere dei neuroni rallenta notevolmente mentre accelera la nascita di collegamenti interneuronali (Assoni e Dendriti sinaptiche). Anche esse si moltiplicano rapidamente fino ai 4 anni circa. Di seguito con l’esperienza e l’apprendimento si stabilizzano percorsi di integrazione delle varie aree cerebrali pertanto mano a mano con la formazione dell’individuo si attua un fenomeno di riduzione delle potenzialità plastiche del cervello che è indice di una stabilizzazione della specializzazione delle funzioni di integrazione cerebrali.

Di conseguenza man mano che procede tale stabilizzazione delle funzioni cerebrali il numero di neuroni e delle interconnessioni neuronali tende a diminuire e il cervello risponde in tal misura ad un vitale processo di adattamento cognitivo.

Alla stabilizzazione del sistema di apprendimento va a corrispondere di pari passo il processo di “Mielinizzazione” delle interconnessioni neuronali. La Mielina è un polimero proteico-lipidico che forma una ‘guaina’ intorno ai neuroni in funzione protettiva estremamente necessaria in particolare per inibire la dispersione di campi bio-elettrici negli assoni, cioè nelle fibre nervose che propagano le informazioni nel cervello e nel corpo dell’ individuo.


Dato che la mielina è di colore biancastro, con la crescita dell’ individuo e la formazione cerebrale si osserva un progressivo fenomeno di diminuzione relativa della materia grigia, in favore di un aumento della materia cerebrale bianca, dovuto alla mielinizzazione delle fibre d’interazione cerebrale, azione che si completa all’incirca attorno ai 20 anni (pur potendo proseguire anch’esso per tutta la vita a ritmo rallentato).

Proprio come conseguenza di un tale fenomeno di riduzione neuronale, caratteristico dello sviluppo cerebrale dal bambino all’adulto, si era ritenuto che i neuroni non avessero più alcuna possibilità di rinascere nell’adulto, mentre è quello che avviene.

Quello che sappiamo oggigiorno fa riflettere sulla possibilità di esplorare nuove forme di apprendimento capaci di migliorare la plasticità cerebrale cercando di limitare una formazione rigida sostanzialmente tesa a stabilizzare in modo ripetitivo i processi di memorizzazione a lungo termine. Certamente strategie alternative di una formazione meno condizionante i processi di stabilizzazione cerebrale, orientate pertanto verso il mantenimento della plasticità cerebrale, sono oggi rese possibili dai sistemi di “Net-Learning” basati sulla condivisione di conoscenze in rete internet. Ciò infatti corrisponde ad un sistema di apprendimento che certamente rappresenta un arricchimento ed ampliamento dell’ambiente comunicativo rispetto a quello limitato dello spazio di una classe a scuola. …

È ragionevole ritenere che per rinnovare se stesso, il cervello di un individuo debba apprendere molto sulla propria formazione cerebrale e quindi non solo svolgere il compito di apprendere nell’imparare nozioni relative al mondo cognitivo e l’ambiente che lo circonda.



Nota: La “Mielina” è formata da uno strato interno di colesterolo ed uno strato interno di fosfolipidi e proteine. Serve come schermatura dei flussi bio-elettrici di informazione che scorrono nelle fibre nervose. Gravi alterazioni dei processi di de-mielinizzazione si riscontrano nella sclerosi multipla e nel morbo di Alzhaimer.

giovedì 20 marzo 2008

Il Filo S.r.l. - Chi siamo


La Società Il Filo S.r.l. è un Learning Organizer, quale Centro di Trattamento degli Apprendimenti.
Premiata nel 2001, a Milano, per essere stata la prima Palestra della Mente in Italia, opera nel campo dei Servizi Avanzati, per la riqualificazione socio-cognitiva del Territorio. Esclusivista europea della nuova Scienza & Metodo bioStoria,omplesso offre a quanti si avvalgono delle sue metodologie, una preparazione adeguata alle specifiche richieste di un mercato sempre più dinamico e complesso. Opera in ambienti relativi ai settori: sociale, aziendale, educativo, formativo, sindacale, sanitario, ecc.; offrendo consulenza ad Istituzioni, Università, Scuole, Centri e Agenzie di formazione, Associazioni, Sindacati, Enti Ecclesiali, Aziende, Privati.



Amministratore unico: Dr. Marcello Mastroleo
Laurea di 2° livello, in matematica; al 3° anno di dottorato di Ricerca in Matematica e Informatica per la Elaborazione e la Rappresentazione dell'Informazione e della Conoscenza, presso il Dipartimento di Matematica e informatica – Università di Perugia; attualmente come Visiting Student al MIT di Boston


L’Azienda si è avvalsa della Consulenza Scientifico-Metodologica di:
  • Prof. Edgar Morin – Sociologo, epistemologico, massimo esponente mondiale sulla Teoria della Complessità - Presidente dell'Associazione per il Pensiero Complesso, Parigi - Presidente dell'Agenzia europea per la Cultura (UNESCO).
  • Prof. Angelo Rovetta – Docente di Teoria della Comunicazione e Pedagogia Sperimentale, presso l’Università Cattolica di Brescia, Direttore della rivista Oppi Documenti - Centro di Formazione Professionale OPPI – Milano.
  • Prof. Paolo Manzelli - Docente di chimica fisica, Università di Firenze; Presidente di Ego-CreaNet Associazione Network Telematico per l'Espansione Globale degli Osservatori sulla Creatività, c/o il Laboratorio di Ricerca Educativa (LRE), Dipartimento di Chimica della Universita' di Firenze; Presidente Open Network For new Science, Firenze.
  • Prof. Antonia Colamonico – Pedagogista, Docente di Italiano e Storia, Filosofia e Storia. Teorica della Scienza & Metodo “Biostoria®”- Ideatrice della formula didattica “Palestre della Mente”; Saggia del Comitato Scientifico Open Network for New Science - Gabinetto Scientifico-Letterario Vieusseux, Palazzo Strozzi, Firenze; Esponente del Comitato Scientifico e Comitato Redazionale “Pianetascuola”, rivista trimestrale Irfors, Bari.
  • Dott. Rosa Maria E. Aloia - Psicologa, Psicoterapeuta ad orientamento psicoanalitico, Psicodiagnosta. Ha conseguito i corsi di Perfezionamento in Psico-Oncologia: “Simulazione di scene cliniche” e “Like Balint-Group” presso Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Esperta in psicogerontologia con particolare approfondimento delle demenze e del sostegno ai caregivers (familiari ed operatori a rischio di burn-out). Attualmente svolge attività di libera professionista a Pomezia (RM).
  • Comunità di Carlo Curci & C. S.a.s. “Creatività e strategie di comunicazione” – Via Sparano, 162 – Bari.
  • Studio Lananna – Comunicazione e marketing - Via Sparano, 162 – Bari.
  • Sinergie Società Cooperativa – Lettura e recupero di Beni Archeologici - Altamura (BA).
  • Dr. Miguel Ángel Molla Madueño, laureato in Psicologia della Pontificia Università Cattolica del Perù, ha conseguito il diploma di Studi Avanzati (D.E.A.) nell'Università Complutense di Madrid, sull'Identità dell'adolescente." Docente di Sviluppo Umano e di Psicologia Sociale nella Pontificia Università Cattolica dal Perù. È stato Borsista al Centro Italiano di Solidarietà di Roma, del Programma di Nazioni Unite di Lotta contro la droga, e Borsista dell'Unione Europea, (Programma Alfa dell'Università di Groningen-Consorzio di Centri Educativi Cattolici del Perù). Responsabile della Sezione Peruviana della Associazione Telematica Internacional EGO-CreaNET-Lre- Laboratorio di Ricerca Educativa dell'Università di Firenze.
Piano delle offerte formative:
  • Percorsi di auto-apprendimento nella formula Palestre della Mente
  • Percorsi di Master sulla Scienza&metodo Biostoria
  • Sportello biostorico per la lettura delle dinamiche relazionali e cognitive presso Aziende, Scuole, Studi e Ambulatori
  • Consulenza su problematiche comunicative e socio-cognitive alle scuole, aziende, genitori
  • Percorsi di Formazione del Personale
  • Percorsi di studio del territorio nella formula Metamente®
  • Organizzazione di Eventi congressuali legati all’Economia della Conoscenza


martedì 11 marzo 2008

Il silenzio come libertà dal tempo




Mi son seduto e ho ascoltato il silenzio di Dio


Mi son seduto e ho incrociato le gambe,

Per una notte intera, di fronte alla luna piena:

Vibrava appena nello specchio del lago scuro,

Le creste bianche dei monti ondeggiavano a contorno,

Abeti neri vigilavano immobili.


Mi son seduto faccia a faccia col vento teso, pungente

Nello smeraldo brillante della quota

E la lama del sole violettava le gote.


Mi son seduto e ho incrociato le gambe

Sull’alta scogliera: ho ascoltato il mare,

Il rombo profondo e perduto dell’onda,

Lo stridio disperato del gabbiano,

I vani rumori della spiaggia lontana.


Mi son seduto, ho incrociato le gambe

E ho ascoltato la corrente quieta del grande fiume:

nessun nemico mi è scivolato davanti.


E finalmente i miei silenzi hanno taciuto,

Anche il dubbio si è sopito

e ho ascoltato il silenzio di Dio.


Allora ho appoggiato il capo sul tuo petto

E ho sentito i battiti d’amore del tuo cuore.

il silenzio è la delimitazione del «limen», di una soglia sacra, simbolica, è uno speculum. Un buio da cui ri-emer­gono le immagini. Cosi come l'ori­gine del cinema: un buio silenzioso da cui d'improvviso emerge l'immagine e il movimento e l'azione.

Il silenzio, dunque, è, struttural­mente, un presagio dell'accadimen­to e dell'evento; per questo lo sguardo si fa più attento ed intenso e carica di significato ciò che osser­va. Ancora una volta e per la prima volta ho visto, notato, compreso. E mi stupisco.

I registi utilizzano il black out della colonna sonora proprio per esaltare l'effetto di straniarmento, di visualizzazione, di distacco e, con­temporaneamente, di presa emotiva.

il silenzio rende presenti alla co­scienza di tutti e del singolo una se­ne di emozioni e di immagini fan­tasmatiche… lo stare insieme in silenzio è un modo parti­colare per studiare e apprendere, per creare un ambiente adatto …(che) si muova verso una decisione … verso una nuova dimensione operativa o ideativa… creativa… E' una sorta di raccolta di forze psichiche e mentali, di condensa­zione delle risorse e delle energie del singolo … una dimen­sione nuova della libertà: la libertà dal tempo.

Nel silenzio… tutti elevano i loro stan­dard emotivi: possono fare appello alle loro difese psicologiche, alla loro esperienza professionale, alla pro­pria capacità di razionalizzare… E, pertanto, si avvia… un pro­cesso di con-sentire…

(da Angelo Rovetta - Il silenzio nella comunicazione gruppale)


Il Filo S.r.l. - Palestre della Mente -

Via S.no Ventura, 47/d
70021 Acquaviva delle Fonti (BA)
Tel. 080 4035889

Amministratore Unico
Dr. Marcello Mastroleo


Boston - MIT / interno area studenti

Perugia. Esame di PH.D.

Collaborazioni

Collaborazioni
la bellezza dell'Umanità

Perugia, Agosto 2008